Insieme per fare rete
Disincanto è quella stagione dell’anima adulta in cui, messe da parte velleità e illusioni, mito e favole belle, si guarda alla realtà, propria e del mondo, per quella che è: con occhi sgombri da pregiudizi e veli, sforzandosi di coglierne tutte le contraddizioni, le luci ma anche le miserie che le appartengono. Nuda e complessa, intrico talvolta inestricabile di dolori e di gioia, di splendori e cinismo.
E’ la morte della speranza?
No. E’piuttosto l’accantonamento di ogni fideismo: nel Dio tappabuchi, nella presunzione di messianicità dei leader, nella politica come delega, nella Legge lontana dagli uomini fatti di carne e di cuore.
E’ il tempo della nuova responsabilità: dell’analisi di ciò che è complesso, della decriptazione dei linguaggi e del riconoscimento dell’altro. E’ il tempo della relazione e dell’incontro. Della comunicazione e del partecipare. Della fine di ogni pretesa di primogenitura e autorefenzialità: in politica, nella società e, per chi è credente, persino nella religione.
E’ il nostro tempo. Il tempo di una nuova e più adulta speranza.
Ogni blog, ogni punto e nodo nuovo della Rete può essere un’occasione per percorrere insieme una via come questa o invece, l’egocentrico sfogo di solitudini e presunzioni.
Fare “rete”, dunque. Ce l’abbiamo scritto nel nome come ragione sociale e proveremo a farlo. Rete come la rete, il world wide web, questo straordinario strumento di partecipazione e di democrazia. Rete come la RETE, il movimento per la democrazia che ha visto alcuni di noi impegnati in politica per la prima volta negli anni delle stragi di mafia e di tangentopoli. Tre come Terzo settore, come le attività di volontariato e di impegno sociale. Ma anche come il numero simbolo della relazione, presente, per i credenti, persino in Dio. Net, perchè ancora rimanda alla rete e alla comunicazione. Non solo tra di noi, ma anche nel racconto di altre storie e di altri protagonisti dell’Italia che resiste: che si batte per la legalità e la giustizia, che si impegna per la solidarietà e per la pace, per il rispetto del territorio, per l’accoglienza ed i diritti.
Per i compagni vecchi e nuovi, o per quelli che ci incrociano per caso, questo spazio vuole essere assolutamente aperto, disponibile e, col vostro aiuto, speriamo utile ed amico.
Una buona iniziativa